WEBINAR Lavoro: strumenti e buone pratiche per l’indipendenza economica delle donne

Marzia Bianchi, Project Manager REAMA RELOADED

Maria Grazia Giorgianni, Presidente “Pink Project” APS ETS

Lucia Crisafulli, Presidente Rete Nazionale Antiviolenza “Frida Kahlo” APS ETS

 

>> Politiche attive del lavoro nella cornice della prevenzione e del contrasto della violenza di genere

Letteria Marretta, Centro per l’Impiego di Messina

 

>> Autoimprenditorialità che impresa! Sfide e opportunità

Paola Sabella, Segreteria Camera di Commercio di Messina

 

>> Bilancio di competenza: uno strumento efficace per donne in cerca di occupazione e aziende

Rachele Serino, Fondazione Pangea Onlus

 

>> Tecniche e modalità per trovare le migliori opportunità di lavoro

Teresa Livoti, Associazione Agorà Oreto Onlus

 

>> Supporto informativo e accoglienza

Stefania Giunta, Sportello Sociale – Club Radio C.B. di Barcellona P.G.

 

>> Orientamento all’autonomia lavorativa nei Centri Antiviolenza

Elena Rosania, Operatrice “Frida”

 

>> Microfono aperto per le aziende e dibattito

Agricampeggio Alessandra – Azienda agricola Alessandra Versaci, Irritec SPA, Cooperativa Stella Polare, Cooperativa Servizi Sociali, COAT Cooperativa Orlandina Agroturistica, CASARONA S.A.S, Eurofood srl, A.S.D. Polisportiva Costa d’Orlando

 

Modera Giulia Carmen Fasolo, operatrice “Frida”

 

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La tavola rotonda online è organizzata dalla Rete Nazionale Antiviolenza “Frida Kahlo” APS ETS e da “Pink Project” APS ETS nell’ambito delle attività del progetto REAMA Reloaded, co-finanziato dall’Unione Europea e finalizzato a migliorare le strategie di sostegno alle donne che subiscono violenza e rinforzare le reti territoriali e nazionali a supporto delle stesse donne.

In particolare, l’obiettivo specifico della Fondazione Pangea, ente capofila del progetto, è lavorare in rete con i partner regionali per incontrare alcuni stakeholders che possono svolgere un ruolo nel facilitare lo sviluppo del Protocollo d’intesa (MoU) per creare un accesso preferenziale delle donne vittime di violenza al mercato del lavoro, al fine di sostenere la loro (ri)conquista dell’indipendenza economica e, quindi, la liberazione dal ciclo della violenza. Sarà l’occasione per analizzare, ciascuno per il proprio ruolo, le esigenze specifiche e gli ostacoli incontrati dalle donne vittime di violenza, anche al fine di condividere buone pratiche.