Anche Frida Onlus, come molte altre realtà territoriali, è stata invitata all’attività formativa organizzata dal CISS/Cooperazione Internazionale Sud Sud, ente Capofila del Progetto “MAP.NET – Never Alone”, che vede il Comune di Messina, Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto e le associazioni “Migralab A. Sayad Onlus” e “Penelope” quali soggetti partner.
Il progetto “M.A.P.NET” è un progetto di rete che promuove una partnership tra istituzioni ed organizzazioni della società civile che perseguono la finalità comune di strutturare un sistema di accoglienza, in grado di dare risposte efficaci e tempestive ai bisogni di ragazze e minori a rischio di tratta.
Sul territorio italiano, il progetto sostiene lo scambio e la collaborazione tra enti ed operatori impegnati nel campo dell’accoglienza dei minori stranieri in diverse regioni, come Sicilia, Puglia, Marche e Lazio. Queste regioni e la Sicilia, in particolare, si caratterizza, per l’esposizione al transito e sosta di diverse rotte di Trafficking e Smuggling e tra queste la rotta della tratta nigeriana che negli ultimi anni interessa – sempre più – le minori.
In risposta a tale problematica complessa, il progetto propone workshop formativi specifici e la messa in rete tra tutori, operatori delle istituzioni e dei centri di accoglienza, associazioni del territorio e rappresentanti delle amministrazioni comunali, punti di riferimento importanti per un’efficace azione di prevenzione e promozione dei diritti di cittadinanza.
Il 27 luglio, in mattinata (9.00/13.00), nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca (Piazza Unione Europea), si è tenuto il seminario a cura del prof. Francesco Carchedi, sociologo ed esperto in politiche migratorie, che ha affrontato i seguenti temi:
– Il sistema di sfruttamento delle donne nigeriane.
– Le modalità di assoggettamento, le pratiche woodoo e di sfruttamento da parte delle organizzazioni criminali
– La componente minorile nella tratta.
– Strumenti di contrasto e possibilità di intervento.
– Casi studio
[Testo dell’email da parte dell’Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Messina, Antonina Santisi]